martedì 15 luglio 2014

Ancora reiki

Il nostro organismo e il nostro essere, in generale, sono come una curva gaussiana perfetta o curva dell'equilibrio. Gli eventi che si verificano nella giornata, modificano continuamente questa curva. Fino a quando gli eventi sono di piccola entità, la curva riesce a tornare al suo stato di equilibrio. Quando accade un evento traumatico (fisico o emotivo) o gli stress generati dai fattori quotidiani diventano insostenibili,la curva perde il suo aspetto perfetto e si assesta su una nuova forma che sarà il suo nuovo 'equilibrio'. Questo è quanto avviene con le problematiche croniche.
Ed è questo il motivo per cui servono più sedute per riuscire a sbloccare questa situazione: per l'organismo e per lo spirito con problematiche croniche, la curva gaussiana imperfetta  è diventata il suo nuovo equilibrio. Dando energia per più volte consecutive possibili, scrolliamo questa situazione e diamo la possibilità all'energia universale di ritarare le frequenze del nostro organismo (inteso come corpo, mente e spirito) sulla curva gaussiana perfetta.
Blocchi energetici e blocchi fisici sono sostanzialmente la stessa cosa, secondo quanto già detto. Quando un evento fisico o un evento emotivo creano un blocco in qualche parte del nostro corpo, il reiki piano piano va a sciogliere questo blocco, rimettendo in circolo le tossine ad esso collegato,in modo che possano essere espluse dal nostro organismo tramite le evacuazioni, le lacrime, il sudore e, per le donne, anche attraverso il ciclo. In questo periodo del mese, ricevere reiki può far aumentare il flusso, ma non è nocivo, anzi: si tratta di una valvola di sfogo in più, attraverso la quale fluiranno via le scorie di cui il nostro organismo fatica a liberarsi.